Un incontro speciale e ricco di emozioni quello che si è tenuto ad Accademia Artisti, dove Donatella Rettore ha incontrato gli allievi per raccontare la sua straordinaria carriera e rispondere alle loro domande. L’artista, nota per la sua energia travolgente e la sua unicità nel panorama musicale italiano, si è mostrata autentica, generosa e piena di consigli per le nuove generazioni.
Nel corso della chiacchierata, Donatella Rettore ha rivelato un lato inedito del suo percorso:
“Io ho cominciato come attrice perché come cantante non mi volevano”.
ha raccontato, sottolineando quanto la determinazione e l’adattabilità siano fondamentali per chi vuole intraprendere una carriera artistica. Il suo primo passo nel mondo dello spettacolo è avvenuto infatti in una compagnia di canto popolare, un’esperienza che le ha permesso di conoscere le radici della musica e del teatro. L’importanza dello studio è stato un altro tema centrale dell’incontro:
“Ho assolutamente studiato dizione; abbiamo tanti dialetti che sono belli e colorati, ma è importante farsi capire da tutti”.
Ha spiegato agli allievi, evidenziando quanto la formazione sia essenziale, anche per chi possiede un talento naturale. Ma è sulla passione e sulla tenacia che Donatella Rettore ha lasciato il messaggio più profondo:
“Quando si pensa di avere dentro il sacro fuoco dell’arte, bisogna essere anche prontissimi a soffrire. La sofferenza deve diventare una compagna, un beneficio per spronare a fare meglio il proprio lavoro”.
Un insegnamento autentico, che ha colpito i nostri allievi presenti e lasciato un segno indelebile in chi sogna di vivere d’arte e fare di questo il proprio lavoro.
Redazione Accademia Artisti