La Regina degli Scacchi, la serie Netflix
Beth Harmon, interpretata da Anya Taylor-Joy, è la protagonista della fortunata serie prodotta e distribuita da Netflix che sta conquistando milioni di utenti.
Ispirata a un romanzo di Walter Tevis pubblicato nel 1983, La Regina degli Scacchi racconta la vita di una bambina rimasta orfana e accolta in un collegio dove, con l’aiuto del custode, si scopre essere un prodigio degli scacchi. La serie ambientata negli anni 50 segue le vicissitudini della protagonista dall’età di otto anni ai ventidue mentre lotta contro la dipendenza da psicofarmaci e alcool nel tentativo di diventare la campionessa degli scacchi. La miniserie è composta da sette episodi da guardare tutti di un fiato, come se fosse un film esteso nel quale si segue l’evoluzione di questo complesso personaggio.
La protagonista de La Regina degli Scacchi ha quello che tutti noi vorremmo avere: un talento innato. Non un talento qualsiasi ma uno formidabile, che ti permette di distinguerti dagli altri ed essere la migliore di tutti in quel campo specifico. Ed è questo che ha fatto innamorare di Beth Harmon milioni di spettatori. Il pubblico si è talmente affezionato alla serie che, dopo la sua uscita, le vendite delle scacchiere sono aumentate a dismisura. Juli Lennet, analista dell’industria dei giocattoli, al New York Times rivela che a seguito della serie tv, i consumatori hanno fatto crescere del 125% le vendite dei set di scacchi.
Beth trova negli scacchi ciò che ognuno di noi trova in un libro, nell’arte, nello sport. Gli scacchi diventano la sua ragione di vita che le permettono di non farsi inghiottire dal mondo crudele che la circonda e da tutte le disgrazie che l’hanno accompagnata in tutta la sua vita; una possibilità di riscatto in una società ancora popolata dal pregiudizio maschile in cui la donna è considerata inferiore, senza la possibilità di avere determinate passioni, accessibili solo agli uomini.
La Regina degli Scacchi è inoltre più femminista di quanto si possa pensare: al fianco di Beth Harmon e del suo percorso di formazione, troviamo numerosi personaggi maschili che, anziché avvilirla, tifano per lei e sono disposti a tutto per vederla trionfare. Primo tra tutti il custode William che, oltre a insegnarle le basi degli scacchi, è il primo a credere in lei pagandole l’iscrizione al torneo d’esordio a cui partecipa e dove incontra Harry, avversario che riesce a battere, con cui diventa grande amica. Harry non è l’unico al fianco di Beth, anche Townes e Benny insieme ai gemelli Matt e Mike la sostengono in tutte le avventure, preparandola ai vari tornei oltre a starle vicino durante i periodi più duri in cui alcool e psicofarmaci hanno la meglio.
Nei primi 28 giorni La Regina degli Scacchi è stata vista da 62 milioni di persone circa, classificandosi come la serie esclusiva Netflix con sceneggiatura non originale più vista di sempre. Non sapete cosa regalare a Natale? Una scacchiera potrebbe fare al caso vostro.
Giuseppe Calabrese per Accademia Artisti